Parte domani il Giro della Lunigiana
430km, suddivisi in quattro tappe, partenza giovedì 30 agosto dalla Spezia e conclusione a Casano domenica 2 settembre: sarà questa l’edizione numero 38 del Giro della Lunigiana, evento internazionale di ciclismo riservato alla categoria juniores. Al via ci saranno 14 squadre nazionali (Austria, Bielorussia, Danimarca, Germania, Israele, Italia, Kazakistan, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia) e 14 rappresentative italiane (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Marche, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Trento, Umbria, Veneto), più la formazione di casa, l’U.S. Casano. Le sedi di partenza ed arrivo saranno le stesse dello scorso anno: primo start il 30 agosto dalla Spezia, traguardo finale a Casano il 2 settembre.
Rispetto alla precedente edizione tante le novità, che si affiancano alla riconferma dei tratti più amati, ma anche più duri della corsa. La prima frazione (109,9km) porterà i ragazzi dal mare della città del Golfo dei Poeti alle colline di Brugnato, uno dei borghi più belli d’Italia, purtroppo colpito dalle calamità dello scorso anno, e la scelta di questo arrivo è proprio per non dimenticare. Le vere asperità cominceranno dalla seconda tappa, Follo – Follo (104,75 km) con la salita di Roverano e la duplice ascesa verso Follo Alto. Tante salite anche nella terza frazione, riconfermata in toto dalla scorsa edizione, Fosdinovo – Fosdinovo di 116,9 km, con continui strappi e traguardo in salita, al termine di un’ascesa molto difficile, con pendenza media del 7%. La corsa si chiuderà con i 96,7km da Santo Stefano Magra a Casano ed un’ultima salita, la Spolverina che da Castelnuovo Magra porta al Forte Bastione, con pendenze superiori al 10% che potrebbe anche essere decisiva per decretare il successore di Alberto Bettiol, dominatore della scorsa edizione.
Ufficio Stampa Giro della Lunigiana
